Viaggiare sicuri in traghetto o aliscafo durante in Covid 19

Consigli e regole da rispettare per viaggiare in traghetto o aliscafo, per la sicurezza propria e degli altri. Trovi inoltre, tutte le regolamentazioni vigenti nelle località portuali del Mediterraneo.

Sin dall’inizio della pandemia, sono state adottate delle misure, da parte del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti atte a regolamentare gli spostamenti in sicurezza, ed a prevenire il diffondersi del Covid 19. Con la ripartenza della stagione estiva e l’avvicinarsi delle vacanze, è bene informarsi e conoscere bene le disposizioni che il ministero ha emanato in ambito del trasporto marittimo, per viaggiare in tutta sicurezza su traghetti ed aliscafi.

Premesso che tutte le compagnie di Navigazione, sono tenute a rispettare il protocollo di contenimento della pandemia di Covid 19, per tutelare la salute dei lavoratori a bordo e dei passeggeri, a seguire troverai una serie di piccole regole che vanno rispettate per la propria sicurezza e quella altrui.

Per viaggiare serenamente, in primo luogo suggeriamo, ove possibile, la prenotazione online della sistemazione come poltrone o cabine; inoltre prenotare, è utile per evitare assembramenti alle biglietterie, oltre che evitare file intermedie dirigendosi direttamente all’imbarco.

Ricorda inoltre che il la distanza di sicurezza da rispettare è quella prevista dal decreto ministeriale, cioè di 1 metro.

Durante l’imbarco

Durante la fase d’imbarco su traghetti ed aliscafi è importante mantenere la distanza di sicurezza di almeno 1 metro, inoltre è obbligatorio indossare la mascherina, che dovrà essere mantenuta per tutta la durata del viaggio, sia nelle aree comuni che negli ambienti chiusi, fatta eccezione delle cabine ad uso esclusivo.

Su navi, traghetti ed aliscafi

Tutte le compagnie dispongono di personale addetto a sanificare tutti i locali delle imbarcazioni, ed a favori e garantire il distanziamento in ogni ambiente della nave, contrassegnato con apposita segnaletica, garantendo così il il rispetto delle misure di sicurezza. L’accesso alle aree comuni alla zona poltrone ed ai punti di ristoro è contingentato. Le aree giochi dedicate ai bambini sono chiuse e non accessibili.

Durante la fase di sbarco

Durante la fase di sbarco, per evitare assembramenti, il personale di bordo si impegnerà affinché tutti i passeggeri defluiscano mantenendo le distanze, pertanto la procedura di sbarco potrebbe avere una tempistica leggermente maggiore rispetto al solito.

Spostamenti entro i confini nazionali, tutte le regole da seguire

Dal 3 giugno è possibile viaggiare oltre i confini regionali – anche per turismo – seppur con alcune procedure da seguire per determinate destinazioni:

Sardegna: l’ipotesi del “passaporto sanitario” non è entrata in vigore, quindi tutti i passeggeri possono raggiungere la Sardegna previo la compilazione di un semplice questionario epidemiologo di auto-segnalazione predisposto sul sito della Regione Sardegna oppure scaricando l’App “Sardegna Sicura”.

Sicilia e Isole: chiunque faccia ingresso in Sicilia, se non residente nell’Isola o ivi domiciliato. deve registrarsi sul sito Sicilia Sicura all’indirizzo siciliasicura.costruiresalute.it. La Regione ha già reso disponibile l’App che anche le compagnie di navigazione, come gli altri vettori e le strutture ricettive (anche a carattere extralberghiero) sono obbligate a promuovere. La registrazione è obbligatoria per i non residenti e non domiciliati che arriveranno in Sicilia tra l’8 giugno e il 30 settembre 2020.

Isole della Campania: seppur per viaggiare in Campania non siano necessarie ulteriori misure cautelative, se non quelle generali, l’accesso alle Isole (Ischia, Capri e Procida) è regolamentato da alcune condizioni aggiuntive:

  • Obbligo di prenotare il servizio marittimo almeno 24 ore prima della partenza
  • Obbligo di presentarsi all’imbarco almeno 1h prima della partenza indicata sul biglietto
  • Obbligo di sottoporsi a rilevazione della temperatura durante l’imbarco

Arcipelago Toscano: l’accesso alle Isole Toscane prevede le medesime normative ministeriali attuate a livello nazionale, ragion per cui è possibile raggiungere l’Isola d’Elba, l’Isola del Giglio e Capraia senza ulteriori disposizioni.

Lazio – Isole Pontine: per raggiungere le Isole Pontine non sono stati indette misure differenti da quelle ministeriali. Potrebbero essere richiesti controlli della temperatura con il termoscanner al momento del check-in.

Puglia – Isole Tremiti: nessuna ulteriore disposizione oltre alle disposizioni ministeriali.

In ogni modo, prima di mettersi in viaggio, raccomandiamo ai viaggiatori di informarsi tramite i canali ufficiali delle singole Regioni e del Ministero.

Viaggi in traghetto all’estero, cosa sapere prima di partire

Differentemente dai viaggi interni, per gli spostamenti oltre confine è bene restare aggiornati sull’evolversi della situazione nei singoli Paesi esteri.

dal 21 giugno la Spagna (comprese Isole Canarie e Baleari) ha aperto le frontiere per chi arriva dallo spazio Schengen e dunque anche dall’Italia, senza obbligo di quarantena e senza dover motivare il viaggio. Chiunque raggiunga il Paese dall’estero è sottoposto a un controllo sanitario prima dell’entrata in Spagna.

Inoltre i passeggeri provenienti dall’estero dovranno compilare, prima del viaggio, un “formulario di salute pubblica”, attraverso il sitonSpain Travel Health o l’App Spain Travel Health-SPTH, grazie al quale otterranno un codice QR da presentare (su dispositivo mobile o stampato) al proprio arrivo in Spagna.

Fino al 31 luglio, chi non ha potuto compilare il formulario telematicamente potrà farlo in cartaceo e consegnarlo al porto di sbarco.

La Grecia ha riaperto le frontiere dal 1 luglio, ma le autorità si riservano la possibilità di sottoporre i passeggeri in arrivo dall’estero ad un tampone sierologico, anche se effettuato in Italia nei giorni precedenti.

Coloro che verranno sottoposti al tampone potranno proseguire verso la propria destinazione finale interna al Paese, ma dovranno t5rascorrere 24 ore in autoisolamento (nel proprio alloggio in Grecia: hotel, appartamento, etc).

Sono previste sanzioni amministrative (multa di 5000 €) in caso di violazione dell’autoisolamento. Si viene contattati dalle Autorità greche esclusivamente in caso di positività. Se, passate le 24 ore dal test, non si riceve alcuna comunicazione è possibile uscire dall’autoisolamento e continuare liberamente il proprio soggiorno in Grecia.

Tutti gli altri Paesi appartenenti all’UE invece, a partire dal 3 giugno consentono ai cittadini UE di accedervi liberamente. Anche la Francia ha abolito ogni tipo di restrizione per chi proviene dall’Italia e non è più necessaria l’autocertificazione all’ingresso.

L’Albania invece consente l’arrivo dall’Italia solo per per motivi di studio, lavorativi o sanitari, vietando quindi i flussi turistici fino al 9 agosto.

Malta, dal 1 luglio, concede l’arrivo ai passeggeri provenienti anche dall’Italia, senza distinzioni regionali, seppur saranno soggetti a screening termici per misurare la temperatura dovranno compilare un documento con il quale dichiareranno i loro spostamenti nei 30 giorni precedenti, confermando di non essersi recati in nessuna nazione al di fuori di quelle elencate sul sito VisitMalta

Per le destinazioni del Nord Africa invece, quali Tunisia e Algeria, è bene rivolgersi all’Ambasciata Italiana del Paese interessato in attesa di comunicazioni ufficiali dagli organi legislativi, mentre il Marocco ha riaperto le frontiere per i propri cittadini che hanno necessità di rientrare nel loro Paese.

In ogni caso suggeriamo di aggiornarsi comunque tramite i canali ufficiali dei singoli Paesi.